Myriam Guglielmi
Sassi
Da bambina, finite le scuole, passavo le mie estati dalle cugine. Mio zio Luigi Lineri, l’artista dei sassi dell’Adige, aveva trasformato la sua corte di campagna in un grandissimo atelier a cielo aperto.
Come mi piaceva stare a guardarlo tutto assorto nei suoi sassi, gli acquerelli, le poesie e le sue ceramiche.
Cocci
Una quindicina di anni più tardi, durante i miei studi a Conservazione dei Beni Culturali, ho lavorato negli scavi archeologici di Hergla in Tunisia, Pompei e Fiorenzuola. Frammenti di ceramiche da ricomporre.
Shiatsu
Ancora più tardi, alla Scuola Internazionale di Shiatsu di Verona, ispirata dalla pratica giapponese di esercitare la propria sensibilità modellando l’argilla, mi sono iscritta al mio primo corso di ceramica.
Dopo i primi mercatini, ho deciso che questo sarebbe stato il mio lavoro.
Apro la mia Bottega in via Pigna nel 2018